Il vulcano più piccolo d'Italia a Portico di Romagna
Un vulcano in Romagna? Potreste mai immaginarlo? E invece è realtà. Non pensate al Vesuvio o ad un qualsiasi elemento naturale pericoloso. Si tratta piuttosto di una delle tante manifestazioni spettacolari che Madre Natura è capace di creare.
Come potete vedere dalle foto, non è molto di più di una fiamma perenne che fuoriesce direttamente dalla terra, dovuta ad emanazioni di idrocarburi gassosi che a contatto con l'ossigeno emergono. Il fenomeno è noto anche come 'fontane ardenti'.
Un vulcano è sempre un vulcano
Il vulcano si trova in un posto non segnalato, una radura brulla che offre uno di quei panorami che si possono vedere solo in Romagna. Chiudete gli occhi, respirate e liberate i vostri pensieri.
Una volta arrivati potreste rimanere un po’ delusi, soprattutto se andate di giorno, quando la fiamma si perde nella luce accesa del sole a picco, non ci sono alberi, solo terra bruciacchiata e un rudere.
Le fiamme non si fermano mai, tanto che negli anni 30 il governo italiano pensò di aprire un impianto di estrazione del gas per ottenere energia. Ma il progetto non andò mai in porto e rimase invece il vulcano, che le persone del posto hanno trasformato in attrazione turistica.
Nelle domeniche d’estate ancora oggi, questo posto è votato ad eventi in famiglia, grigliate e barbecue, dove si sta insieme e si pasteggia con un buon vino.
Se volete godervi lo spettacolo del vulcano, vi consigliamo di andare al tramonto, quando le luci scendono gradualmente sulla linea dell’orizzonte e le fiamme acquistano un’altra emozione.
Nelle notti d'estate
Il vulcano è visibile da molto lontano, quindi, anche se non ci sono dei cartelli turistici ad indicarvi il posto preciso, basterà seguire la luce e vi sarà facile trovarlo. Il fuoco sgorga direttamente dal terreno, le pietre che circondano il focolare, non sono autentiche, ma sono state posizionate dalle gente del luogo per dare ancora più risalto a questo spettacolo naturale.
Consigli
Non c’è molto da vedere a parte il vulcano, che quindi non merita una visita apposita. Nella zona ci sono diversi percorsi da fare che possono includere anche la visita al vulcano. Fatevi consigliare da Matteo Cameli che, oltre ad essere chef, è anche esperto di trekking e vi saprà guidare al meglio.