Ridracoli: la cultura dell'acqua in Romagna
A volte uomo e natura riescono a creare meravigliose opera d'arte: capolavori naturali che cambiano e migliorano l'ambiente e la vita delle persone.
La diga di Ridracoli è uno di questi esempi. Era il 1975 quando cominciarono i lavori di scavo: lo scopo della sua costruzione era quello di fornire acqua sana e abbondante a tutti i comuni della Romagna, da quelli della parte montosa alle città grandi e piccole della costa.
Fu individuato un sito nella valle del Bidente, proprio all’interno del meraviglioso Parco delle foreste Casentinesi e Monte Falterona. Il fiume omonimo aveva le caratteristiche giuste sia in termini di portata che in termini di qualità, proprio perché scorre in una vallata priva di insediamenti industriali e di inquinamento.
La civiltà dell'acqua in Romagna
Ben presto questo luogo e la diga stessa, si sono trasformati in un polo di attrazione turistica, prima per gli abitanti della vallate e di quelle limitrofe e poi anche per i turisti della costa che ogni anno si recano a vedere lo spettacolo della tracimazione.
La natura e l’ambiente circostante, le bellezze del Parco, contribuiscono a rendere la diga e il lago sottostante un’attrattiva senza pari in regione.
Molti degli itinerari e dei percorsi che potete fare qui, sono proprio fatti in virtù della visita alla diga e al lago e sono occasioni ideali in ogni momento dell’anno per vivere la natura in tutta la sua essenza. Trekking a piedi o a cavallo oppure anche in bicicletta, nella bella stagione e ciaspolate nel periodo invernale. I percorsi, sia che li facciate da soli con delle guide, sono adatti a tutti e non sono particolarmente impegnativi.
Il nome della diga viene da un piccolo villaggio con 3 case, un palazzo, una chiesa e un ponte. Ridracoli è uno di quei piccoli abitati che secoli fa popolavano il parco sia nella parte romagnola che in quella toscana. Ora sono quasi tutti disabitati, tranne alcuni. A Ridracoli vivono ancora una decina di persone. DA qui, tramite una strada privata, è possibile arrivare alla diga.
Al disotto di questo capolavoro di ingegneria, si trova il bacino artificiale, un vero e proprio lago, che è il serbatoio d’acqua della Romagna.
Il lago ha una superficie di 1.035 chilometri quadrati ed è 92 metri di profondità; può contenere fino a 33.06 milioni di metri cubi di liquido. Intorno al lago si trova tanta vegetazione e da qui partono anche tanti sentieri, oltre ad una area libera adatta e attrezzata per i pic nic primaverili o estivi.
A partire dal mese di marzo, partono anche le attività di navigazione con il battello elettrico, oltre alle escursioni in canoa guidate da un istruttore esperto.
La cultura delle acque in Romagna è sempre stata molto importante. Infatti oltre a trascorrere una giornata nel parco o in barca barca, si può anche visitare Idro, un museo speciale dedicato a comprendere l'acqua nelle sue componenti. La sede della struttura accoglie i visitatori con sale espositive dedicate alla distribuzione di acqua sul pianeta, l'importanza dell'acqua nel mondo degli esseri viventi, l'acqua come elemento essenziale della vita. Altre aree sono dedicate a Ridracoli e al percorso dell'acqua, al bacino del fiume fino alla diga, alla conoscenza con gli animali che hanno abitato e abitano questo territorio. Il visitatore è accompagnato alla scoperta dei segreti di acqua e foreste per mezzo di elementi di visualizzazione, modelli, esperimenti scientifici e giochi interattivi con cui i bambini e gli adulti possono fare piccole e grandi scoperte. Una sala è dedicata ai bambini, con l'esperienza pratica, sensoriale e giochi interattivi.
Le gallerie lungo la sponda destra del lago sono i punti di accesso all'area protetta. Al loro interno, attraverso strumenti visivi, uditivi e tattili, possiamo immergerci nella dimensione naturale del parco. Il centro racconta la storia della costruzione della diga e i sistemi di controllo attualmente applicati.
Suggerimenti e informazioni
Per visitare Idro, si prega di contattare la società Atlantide su questo sito, http://www.atlantide.net/idro
Il giro in barca dura 45 minuti e ci si può fermare in prossimità dei percorsi che portano ai due rifugi Rifugio Ca di Sopra e Comignolo. Da qui in circa 45 minuti si raggiunge la Foresta della Lama.
A bordo, una guida esperta è a disposizione per raccontare la storia della diga, rispondere alle domande e soddisfare la vostra curiosità.
È possibile prenotare il vostro viaggio solo all'imbarco lo stesso giorno.
Biglietto intero € 3,00
Ridotto € 2,60 (fino ai 12 anni, over 65, disabili)
Canoa con istruttore
Da Maggio solo su prenotazione (minimo 8 persone)
Giugno, luglio tutte le domeniche e nei giorni festivi
Agosto di ogni Domenica e giorni festivi (livello del lago permettendo)
Prezzi a persona:
1 ora € 5,
2 ore 7 €
Immagini
